La Comunintà Ladina
Colle Santa Lucia (Col in ladino, Verseil in tedesco) È uno dei 17 comuni che formano la Ladinia, comunità di lingua Ladina disposta intorno al gruppo del Sella. Territorialmente comprende 5 valli, la Val Di Fassa, la Val Gardena, La Val Badia, La Valle di Fodom con i comuni veneti di Colle Santa Lucia e Livinallongo del Col di lana e la Valle d’Ampezzo con il comune di Cortina d’Ampezzo.
La comunità venne divisa al termine della prima guerra mondiale in due regioni e tre province differenti: Bolzano (Val Badia e Val Gardena), Trento (Val di Fassa), Belluno (Fodom, Col e Ampezzo). Questa comunità conosciuta come “I Ladini del Sella” è caratterizzata da una legame storico durato secoli che in più occasioni si è manifestato con un tentativo di richiesta di riunificazione. L’ultimo nel 2007 attraverso un referendum per chiedere la riaggregazione dei Comuni di Colle Santa Lucia, Livinallongo e Cortina D’Ampezzo al Sudtirolo, nella Provincia autonoma di Bolzano.
Da un punto di vista prettamente amministrativo, il Comune di Colle Santa Lucia insieme a Livinallongo del Col di Lana fanno parte dell’Agordino, questo comporta non poche difficoltà nella gestione e nell’amministrazione di un territorio che rispetto alle altre valli ladine risponde a logiche politiche differenti per quanto riguarda la gestione della vita in montagna.
Ad oggi rimane attiva a livello politico/culturale la Lia dei Comuns Ladins che comprende i 17 comuni della Ladinia.
Simbolo di unione delle 5 vallate è la bandiera ladina, verde. bianca e azzurra a strisce orizzontali. Rappresenta il verde dei prati il bianco della neve e l’azzurro del cielo, i colori riprendono gli stessi portati in battaglia nel 1809 da una milizia di Schützen Fassani al fianco di Andreas Hofer per combattere l’avanzata dell’esercito Napoleonico. Comparve per la prima volta nella sua forma attuale nel 1920 sul Passo Gardena per protestare contro il mancato riconoscimento dei Ladini nel trattato di pace di Saint-Germain (1919), lo stesso che non riconosceva al popolo Ladino il diritto di autodeterminazione dei popoli, incluso nei 14 punti di Woodrow Wilson.
“Una comunità sociale si identifica con la sua storia: se così non fosse, ogni gruppo – piccolo o grande che sia – potrebbe legittimarsi in un processo di identità inventato ex novo e innestato nel semplice effimero.”
Maurizio Reberschak – Università di Venezia – tratto dal libro, “Ladini fra Tedeschi e Italiani” di Luciana Palla.