Il centro storico
Immergiti in un’atmosfera da fiaba
Il paese di Colle Santa Lucia (Col in ladino) è situato a 1453 m sul livello del mare nel cuore delle Dolomiti tra i maestosi massicci del monte Civetta del monte Pelmo e della Marmolada, in posizione soleggiata e panoramica. Lungo il percorso che dalla piazza principale sale verso la chiesa si incontra un’atmosfera unica dove il tempo sembra essersi fermato, dove gli antichi edifici storici, la Casa Piazza (1582) e la Cesa de Jan / casa Chizzali-Bonfaldini (1636) rimangono a testimonianza di un passato dove l’estrazione del ferro dalle miniere del Fursil aveva reso il paese, crocevia economico e strategico fra il Tirolo e la Repubblica di Venezia.
La Cesa de Jan
La Cesa de Jan, edificio realizzato nel 1636 e riconoscibile dalle magnifiche inferriate, testimonia il prestigio dei suoi antichi proprietari e l’importante ruolo rivestito nella storia del paese in quanto sede dell’amministrazione delle miniere del Fursìl e fulcro intorno al quale ruotavano gli ingenti interessi economici da esse derivanti.
Si distingue per alcuni particolari architettonici di grande pregio, l’erker tirolese aggettante sopra l’arcata d’ingresso, la bifora che compare all’ultimo piano, gli affreschi che ornano l’ingresso, oltre alle inferriate forgiate con il ferro delle miniere del Fursil. L’interno presenta cantine e corridoi con soffitti a volta e “stue” foderate in legno d’abete, ancora ben conservate. E’ uno degli edifici più significativi dell’area ladina.
La Casa Piazza
L’edificio realizzato nel 1582 prende il nome dalla famiglia Piazza che lo fece realizzare. I Piazza ricoprirono per diversi decenni ruoli pubblici importanti come il gastaldo, il fattore e il capitano di Andraz ottenendo dal Vescovo di Bressanone il primo titolo nobiliare nel 1621.